Questo giro ad anello vi permetterà di fare un salto in dietro nella storia della Valle di Champorcher, permettendovi un’immersione tra la natura rurale del luogo e la sua storia reale, come residenza di caccia del re d’Italia. Questo giro ad anello unisce diversi luoghi unici nel territorio di Champorcher. Entrambi i percorsi proposti arrivano al Rifugio Dondena, ex casa di caccia reale, dove si può sostare per una pausa ed un ottimo pranzo. Per la VERSIONE MEDIA, la salita si fa lungo il sentiero della ‘’scaletta’’, vecchio sentiero a gradoni, utilizzato dagli abitanti di Champorcher per raggiungere i terreni coltivati. Sarete immersi in un ambiente incantato, tra i boschi e le acque del torrente Ayasse. La ‘’scaletta’’ arriva nella zona degli alpeggi del Créton (1902 m s.l.m.) dove incontra la strada reale, fatta costruire da re Vittorio Emanuele II di Savoia per recarsi alle residenze reali di caccia a Dondena. Qui scende nella zona del Ponte delle Maddalene, dove si consiglia una pausa ai bordi delle acque cristalline del torrente Ayasse, su di una piccola isola naturale. Si sale al Rifugio Dondena attraversando un verde bosco. La discesa si farà percorrendo un sentiero panoramico fino alla zona del Laris. Dunque, si scende lungo la strada reale sino a Chardonnay, tra pascoli alpini e boschi. Per la VERSIONE FACILE, dopo aver preso la cabinovia, la salita (dopo un breve tratto di discesa) si fa lungo un incantevole sentiero nel bosco della Roèse di Bantze, utilizzato dagli abitanti di Champorcher per raggiungere gli alpeggi che incontrerete lungo il percorso. Sarete immersi in un ambiente incantato, tra i boschi e le acque dei diversi torrenti che si incontrano. Quindi arriverete sulla strada reale, fatta costruire da re Vittorio Emanuele II di Savoia per recarsi alle residenze reali di caccia a Dondena. Si sale al Rifugio Dondena e poi la discesa si farà percorrendo un sentiero panoramico fino alla zona del Laris-damon, dove si riprenderà la cabinovia. Questa escursione vi permetterà di immergevi nella storia di Champorcher a pieno, tra lo spirito reale e quello più rurale.
Una volta lasciata la macchina nel piazzale di Chardonney, prendere la cabinovia che vi porterà nella zona del Laris-damon. Dopo essere usciti dalla cabinovia, reperire la strada poderale che scende in direzione Chardonney. La strada scende sinuosa tra grandi pascoli e poi in un bosco. Una volta scesi per un centinaio di metri nel bosco arriverete ad un bivio (a circa 1825 m s.l.m.) in prossimità di un’edicola votiva. Intraprendere la strada poderale che taglia il bosco a mezza costa verso sinistra. Attraverserete delle splendide radure ed un rado bosco, sino ad arrivare nei pressi del Ponte delle Maddalene (da non oltrepassare). Prima del Ponte delle Maddalene, reperire la partenza del sentiero n° 7D verso sinistra, nei pressi di un’edicola votiva. Quindi salire per un rado bosco e transitare nella parte sinistra dei pascoli degli alpeggi di Panoïsaz (ruderi da evitare a sx). Non arrivare sino ai ruderi degli alpeggi, ma reperire il sentiero che sale sulla sinistra (circa venti metri prima dei ruderi) in un piccolo vallone con un bosco rado. Percorrere il sentiero sino ad arrivare a quota di circa 2050 m s.l.m. Qui evitare il sentiero che sale a sinistra, ma continuare nel sentiero che taglia il bosco (Bois de Roise) a mezza costa verso destra, sino ad arrivare a un pascolo con dei ruderi. Quindi scendere leggermente la radura verso destra e reperire il sentiero che attraversa il torrente della Roèse di Bantze grazie ad un ponte. Continuare sul sentiero sino a reperire la strada poderale che sale sino al Rifugio Dondena (2185 m s.l.m.), passando accanto alle ex-residenze di caccia di re Vittorio Emanuele II di Savoia. Quindi fermarsi per un ottimo pranzo al rifugio.
Terzo tratto: Rifugio Dondena – Laris-damon – Chardonney (sentiero n° 5C e 5D)
Dopo un meritato riposo salire sulla strada poderale che sale in direzione di Cimetta Rossa/Cime Rousse e, dopo aver oltrepassato il torrente della Roèse di Bantze reperire la partenza del sentiero n° 5C verso sinistra. Quindi percorrere il sentiero panoramico sino a Laris-damon (arrivo della cabinovia). Questo tratto di escursione è molto interessante dal punto di vista paesaggistico, passando prima sotto un alpeggio e poi, dopo una ripida discesa, attraversando a mezza costa un immenso pascolo alpino. L’ultimo tratto, nel bosco, vi porterà sulle piste da sci (ora ricoperte di erba). Da qui reperite il sentiero n° 5D, che scende sino a Laris-damon. Da Laris-damon scendete prendendo nuovamente la cabinovia sino a Chardonney.
Note tecniche: Per famiglie. Gli impianti di risalita sono aperti solo in certi periodi estivi. La telecabina oltre ad essere aperta per tutto il periodo invernale, può essere utilizzata nei weekend di luglio e per tutto il mese di agosto con orari fissi (9/17 con pausa pranzo). Con costo è valido solo per andata/ritorno. Possono salire anche i cani.