Il Lago Chilet (anche chiamato Chiletto) è un lago alpino da escavazione glaciale di circo situato nello splendido Vallone della Legna. Tale lago è raggiungibile seguendo il sentiero n° 4 sino a Saint Antoine/Maisons Vieilles e poi il sentiero n° 4E sino al lago. L’itinerario, molto interessante a livello naturalistico, permette di scoprire un ambiente suggestivo dove l’uomo ha saputo coesistere con la natura in armonia per secoli.
Primo tratto: Outre l’Ève – alpeggio Ourty (sentiero n° 4)
L’escursione inizia dalla piccola frazione di Outre l’Ève, situata nella destra orografica del torrente Ayasse. Dopo aver lasciato l’auto nel parcheggio antecedente l’abitato di Outre l’Ève, reperire la strada poderale a pietre nei pressi dei tabelloni turistici informativi. Si incontra una prima edicola e, poco dopo, la strada si interrompe e inizia la mulattiera, a indicare l’autenticità della vallata. Da qui si seguirà la mulattiera principale sino all’alpeggio di Ourty (a circa 1526 m s.l.m.). In questo primo tratto di percorso potrete assaporare la bellezza di questo luogo unico ed incantevole ammirando le vecchie case e chalet abbandonati (con vicino un albero monumentale), il torrente du Bois e la mulattiera che sale dolcemente tra bosco, piccole radure coltivate e grandi massi, usati oggi per l’arrampicata sportiva. Rimanere sula vecchia mulattiera sino all’inizio di un grande pascolo alpino dove dovrete continuare verso la sinistra (evitando il sentiero di dx che sale nel vallone di Vercoche). Arrivati in fondo al grande pascolo troverete sulla destra l’alpeggio di Ourty.
Secondo tratto: Alpeggio Ourty - Saint Antoine/Maisons-vieilles (sentiero n° 4)
Attraversate il torrente du Bois, usufruendo di un ponte in legno a due campate, spostandovi sulla destra orografica del vallone. Continuare a salire sul sentiero n° 4 sino alla zona di Saint Antoine/Maisons-vieilles (1827 m s.l.m.). In questo secondo tratto il sentiero sale prima nei pressi di un grande pascolo e poi nel fitto bosco, per poi riprendere la forma di mulattiera. Si oltrepassano varie radure con rododendri sino ad arrivare in un grande pianoro con grandi rocce, dove si costeggia il torrente dalle acque cristalline. Alla fine del pianoro si sale ancora per una decina di minuti sul sentiero/mulattiera, sino ad arrivare alla frazione di Saint Antoine, caratterizzata da alcuni ruderi e un’edicola posti all’inizio di un vallone pianeggiante con ampi pascoli.
Terzo tratto: Saint Antoine/Maisons-vieilles – Lago Chilet (sentiero n° 4E)
Da Saint Antoine si prende il sentiero n° 4E che, superando il torrente, si sposta sulla sinistra orografica del vallone. Ci si avvia lungo la traccia di sentiero che attraversa con diversi sali-scendi i pascoli alpini. Quindi, dopo alcuni minuti di cammino, non si prosegue nel vallone principale, ma si risale il fianco destro della valle. Arrivati in vista dell’alpeggio abbandonato di Maison-neuves il sentiero con una brusca curva se ne allontana a destra immergendosi nel fitto sottobosco bosco di rododendri. Da qui il sentiero di fa ripido fino ad arrivare ai ripidi prati a valle dell’alpeggio Peroisaz (2177 m s.l.m.). Si sale seguendo le numerose tracce che portano all’alpeggio di Peroisaz, recentemente ricostruito, dal quale si gode uno splendido panorama sul massiccio del Monte Rosa. Ci si dirige verso sinistra percorrendo una mulattiera a mezza costa. Poco a poco la mulattiera lascia spazio ad un sentiero più esile. Si risale un versante erboso in direzione di una evidente croce. Arrivati ad un colletto erboso, poco sotto la croce, si seguono gli ometti e in pochi minuti di lieve discesa si arriva al lago Chilet.
La discesa viene fatta nello stesso itinerario di salita.
Note tecniche: Escursione di difficoltà medio-elevata.