Tale giro ad anello percorre la zona bassa di Champorcher (basso Vallone della Legna e bassa valle principale) e la parte alta del comune di Pontboset. Questo percorso escursionistico di media difficoltà permette un’immersione totale nella cultura rurale della valle. Durante la vostra escursione attraverserete frazioni centenarie e percorrerete mulattiere e sentieri usati per secoli per lo spostamento dei bovini nei pascoli alpini. Transiterete in tre frazioni tuttora abitate, che trasudano storia: Salleret, Frassiney (con il suo stupendo ponte in pietra) e Outre l’Ève. Potrete poi ammirare il borgo abbandonato di Borney, in passato abitato regolarmente. Tale borgo è costituito da una decina di case con chiesa annessa, al centro di un fazzoletto di terra che nei secoli è stato disboscato per ricavare terreno pascolabile ed edificabile. In fine transiterete nella zona di Trome, tipico pascolo alpino di bassa quota. Questo itinerario permette un’immersione nella storica cultura valdostana rurale. Farete un passo in dietro nella storia, assaporando un po’ la vita di chi in questi luoghi viveva la montagna con difficoltà e sudore. Qui dura era la lotta per un appezzamento coltivabile e la realtà di ogni giorno, si scontrava con ore a piedi per recarsi in fondovalle e a scuola.
Primo tratto: Salleret – Frassiney – Borney (sentiero n° 3, 2 e 3C)
Si parte dalla frazione di Salleret e si reperisce il sentiero che scende nel vecchio borgo di Dogier, e poi tra boschi e prati sino ad arrivare alla frazione di La Place, nel comune di Pontboset, caratterizzata da una gradevole chiesetta. Si oltrepassa quindi la chiesetta di La Place e si prosegue per un centinaio di metri sulla strada asfaltata sino ad arrivare alla frazione di Frassiney. Si oltrepassa il maestoso ponte in pietra che sovrasta le acque del torrente Ayasse. Immaginate la difficoltà di costruzione di questo ponte in un’epoca dove i mezzi di edilizia erano lontani da quelli che conosciamo oggi. Superato il ponte, si piega a sinistra tra case e, ben presto, ci si ritrova immersi tra orti, pascoli, sino a rientrare in un fitto bosco di nocciolo e abete rosso. Quindi, si prosegue lungo il sentiero/mulattiera che si fa sempre più ripido e ricco di tornanti sino a sbucare sui primi pascoli dove compaiono in alto i caseggiati di Borney. Una volta arrivati a Borney provate a immaginare quando questo luogo era abitato regolarmente e man mano salite sino ad arrivare alla chiesetta che sovrasta il vecchio borgo. Da dietro la chiesetta parte il sentiero a mezza costa che vi condurrà all’alpeggio di Trome. Tale sentiero attraversa prima i pascoli alti di Borney per poi ritornare nel bosco dove compie diversi sali-scendi. L’alpeggio di Trome sarà molto evidente poichè è situato in un’ampio pascolo senza alberi con andamento pianeggiante. Qui il sentiero potrebbe non essere evidente, a causa del passare continuo dei bovini, però dirigetevi verso un gruppo di ruderi che costituiscono l’alpeggio (evitate il primo rudere isolato alla vostra dx sul limite del bosco).
Secondo tratto: Borney - Trome - Outre l’Ève - Salleret (sentiero n° 3C, 4, 3)
Dai ruderi di Trome percorrete il sentiero che con un breve sali-scendi entra nel bosco e si congiunge con il sentiero che da Outre l’Ève conduce al Col Bozet (il bivio è a circa 1480 m s.l.m.). Quindi scendete nel ripido sentiero che vi condurrà a un ponte in legno che oltrepassa il torrente du Bois. Dopo una breve salita di una ventina di metri troverete la mulattiera che scende verso Outre l’Ève. Quindi evitando la deviazione verso Champorcher-Castello, situata nei pressi di un villaggio abbandonato con albero monumentale scendete fino all’abitato di Outre l’Ève. In questo tratto di percorso potrete assaporare la bellezza di questo luogo unico ed incantevole ammirando le vecchie case e chalet abbandonati, il torrente du Bois e la mulattiera che scende dolcemente tra bosco, piccole radure coltivate e grandi massi, usati oggi per l’arrampicata sportiva. Arrivati alla fine della strada poderale (sulla strada asfaltata con tabelloni turistici informativi), girare a destra sulla strada asfaltata verso la frazione di Outre l’Ève. Da notare la bella chiesetta e alcuni chalet in legno. Arrivare sino alla fine della strada asfaltata (in piano senza salire) e reperire la mulattiera che con diversi Sali-scendi vi ricondurrà a Salleret. Poco dopo Outre l’Ève evitare il bivio a sx che scende, ma continuare sul sentiero n° 3 che oltrepassa un torrente e conduce ai pascoli dell’alpeggio di Menesse e poi di Bormes. Da qui godetevi questo ultimo tratto di percorso al riparo dell’alto bosco. Quindi oltrepassare il torrente Ayasse con il ponte in legno (a circa 1080 m s.l.m.) e risalire alla frazione di Salleret.
Note tecniche: Giro ad anello di difficoltà media.
Varianti:
- Borney (con salita e discesa da Frassiney, Pontboset)
Segnavia : 2
Dislivello : 620 m
Sviluppo : 2,4 km (solo andata)
Tempo di andata: 1h30-2h
Tempo di ritorno: 1h-1h15
Difficoltà E