Una delle classiche gite di scialpinismo della valle di Champorcher.
L'ampia vetta si affaccia sulla valle centrale e permette un ottimo panorama. Il pendio finale, esposto a sud è da effettuare con neve ben assestata.
Se non si ha un'ottima conoscenza della montagna invernale è consigliabile farsi accompagnare da una guida alpina.
Sul sito www.gulliver.it a volte si trovano le condizioni aggiornate della neve.
Dal parcheggio risalire il pendio soprastante sin quasi al tornante della strada dove si svolta a destra e si prosegue sino alle baite di La Cort. Si superano per attraversare un tratto verso sinistra e poi salire ripidi tra i radi alberi sino a raggiungere i pendii superiori.
Si risale il pendio per poi spostarsi verso sinistra e salire lungo il torrentello sino ad una conca che si risale sulla destra per uscire nella conca del lago Muffé.
A questo punto ci si sposta verso sinistra passando nei pressi del ristoro Muffé.
Si prosegue un tratto verso il col del lago Bianco per poi risalire i ripidi pendii in direzione della Cima Piana.
Arrivati verso il termine ci si sposta verso destra per superare un tratto ripido e raggiungere una piccola conca.
Si risale questo ultimo tratto per poi raggiungere con percorso pianeggiante la vetta da cui si ha un ottimo panorama.
La discesa avviene per lo stesso percorso, in caso di neve sicura e ben assestata è possibile scendere direttamente il versante a sud in direzione del lago Muffé.
La traccia è solo indicativa, a seconda delle condizioni della neve si segue il percorso migliore e più sicuro.